“Se ti stanno inseguendo in auto di notte devi fare queste tre cose”
Il dibattito sulla violenza contro le donne è un tema molto affrontato e di cui si parla molto. Per fortuna e finalmente! Troppi i casi di cronaca in cui assistiamo impotenti ad episodi di violenza e brutalità di cui sono vittime le donne. La legislazione ha reso operativo il reato di stalker nel 2009 e il femminicidio ampliato nella legge del 2023. Tanto si è fatto ma c’è ancora moltissima strada da percorrere. L’istituzione di un numero antiviolenza 1522 che aiuta le vittime e la nascita di App che facilitano in rientro notturno delle donne sono alcuni strumenti nati negli ultimi mesi.
La Tiktoker protagonista della pagina di oggi si chiama Patrice, nome utente @thepimom, che condivide consigli utili per evitare aggressioni e tornare a casa senza paure. Molte donne sono ancora costrette ad “evitare” certi luoghi, rientrare ad orari non pericolosi, guardarsi continuamente alle spalle ed essere sottoposte a forti pressioni.
Voglio che tu faccia quattro svolte consecutive a destra – dice – se quell’auto è ancora dietro di te, probabilmente ti stanno seguendo.
Se è così, prosegue l’influencer, è bene non andare nel panico e conclude: “La prima cosa è cercare di leggere la targa dell’auto, se non ci riesci apri il navigatore e vai alla stazione di polizia più vicina”
Tornare a casa in modo spensierato e con la tranquillità che ha un uomo è un opzione che ad una donna sola è ancora preclusa.
Per fortuna ci sono diversi strumenti utili: un numero verde cui rispondono dei volontari che ti fanno compagnia mentre cammini da sola; il gesto anti violenza fatto con le dita della mano conosciuto ormai da tantissime persone; e i consigli di alcuni utenti facilmente reperibili sul web.
Patrice ci aiuta in questa clip nel caso in cui avessimo il sospetto di essere seguite in auto e ci rivela le possibili soluzioni per evitare brutte situazioni.
I numerosi traguardi raggiunti dalla donne per rivendicare i propri diritti è lunga e complessa. I risultati ottenuti non devono farci pensare che il traguardo è stato raggiunto. I cambiamenti culturali richiedono tempo e tanto ancora si può fare, soprattutto, con le nuove generazioni. Il rispetto, la parità, l’educazione sentimentale sono obiettivi fondamentali per una società illuminata e realmente libera da pregiudizi, stereotipi e violenza.
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