Bambino protesta fuori dalla scuola: vuole solo imparare, ma non gli viene permesso
L’istruzione di un bambino rappresenta un percorso lungo, complesso e fondamentale nella formazione dell’individuo. Infatti sin dai primi anni di vita e di istruzione, si gettano le fondamenta per gli adulti del futuro. Dunque è di fondamentale importanza l’ambiente familiare e scolastico in cui i bambini crescono ed apprendono cose nuove. Ma cosa accade quando la scuola non consente agli studenti di apprendere? La storia che vi stiamo per raccontare ha come protagonista un bambino che protesta fuori dalla propria scuola. Scopriamo insieme cosa è successo.
Ci troviamo in Messico, dove qualche mese fa, si è svolta una protesta molto particolare. Un bambino, con in mano un cartello, ha protestato di fronte alla sua scuola elementare per chiedere di essere ammesso alle lezioni. Angel C è uno studente di prima elementare della scuola María Candelaria Venegas Trevor n° 2. Il minore, aiutato dalla madre, ha voluto rendere nota la sua storia. Da quello che emerge dalla denuncia della madre di Angel, il bambino è stato sospeso da scuola senza una valida motivazione.
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Infatti il piccolo studente sarebbe stato allontanato dall’edificio per “cattiva condotta“. Ad Angel è stato negato l’accesso alla scuola e, volendo tornare in classe con i suoi compagni, non solo per socializzare, ma soprattutto per apprendere cose nuove, ha deciso di protestare di fronte alla scuola elementare. Scarlett Paola Ríos, la madre di Angel, ha chiesto all’insegnante ed alla preside di riammettere il figlio in classe ma non le è stato concesso. La donna ha inviato una richiesta formare per avere chiarimenti in merito alla vicenda. Poiché come fa presente nello scritto, espellere un alunno e negargli l’accesso all’istituto viola l’articolo 3 della Costituzione Politica degli Stati Uniti Messicani.
Directora y maestra Margarita 1-A Escuela primaria María Candelaria vanegas trevor 2 Hermosillo Sonora no deja pasar a mi hijo a estudiar pic.twitter.com/dzTohBRstV
— Scarlett Rios (@ScarlettRios27) February 16, 2022
Viste le mancate risposte da parte del corpo docenti, Scarlett si sta muovendo per portare il caso al Segretario dell’Istruzione e della Cultura. Intanto il piccolo Angel aiuta nella sua lotta come meglio può. Dunque con un cartellone manifesta di fronte alla scuola, chiedendo di essere ammesso alle lezioni.
“Voglio studiare
La maestra e la direttrice non mi fanno entrare perché sono “cattivo”
Voglio solo imparare
Juan Angel C.”
Hice la solicitud a la directora de manera formal y personal el jueves pasado de un escrito el por que a mi hijo le negaban el acceso al plantel y se negó a dármelo, hice un documento el cual le presente solicitándole lo mismo e igual se negó a dármelo (adjunto documento) pic.twitter.com/4eQj3JZ7pj
— Scarlett Rios (@ScarlettRios27) February 17, 2022
Queste le parole che il bambino ha scritto sul cartello di protesta. Voi cosa ne pensate di questa vicenda? Un bambino di prima elementare dovrebbe essere espulso per cattiva condotta? Sul nostro sito potrete trovare molte altre storie.
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