Ha 23 anni ed è “madre” di ben 34 bambini: la dolcissima storia di Tusayiwe Mkhondya che ha commosso il web
Non è insolito imbattersi in dolci e commuoventi storie che spopolano sul web e che hanno la forza di toccare le coscienze di migliaia di utenti. Storie che fungono molto spesso da monito ed ispirazione verso una precisa consapevolezza. Quella, ovvero, che ci dimostra come l’amore e la solidarietà possano sbocciare anche nei cuori più feriti e dolenti. Proprio come è accaduto alla giovane protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. Una ragazza che, nonostante le atroci sofferenze subite, ha saputo superare le innumerevoli avversità nel migliore dei modi. Ha fatto completamente suo, infatti, il più nobile degli intenti: prendersi cura, proprio come una madre, di ben 34 bambini in difficoltà. Approfondiamo insieme tutti i dettagli di questa incredibile storia.
Tusayiwe Mkhondya, 23enne originaria del Malawi, un paese situato nell’Africa sud-orientale, nonostante sia ancora così giovane ha purtroppo alle spalle un passato davvero terribile. Abbandonata dai genitori quando aveva appena nove mesi, verso i sei anni ha subito abusi sessuali presso la famiglia che l’aveva in custodia. A sedici anni, Tusayiwe resta incinta e nel più totale e completo abbandono cresce suo figlio.
Le avversità incontrate lungo il suo cammino non hanno però impedito alla giovane di assumersi un nobilissimo impegno. Tusayiwe ha deciso di prendersi cura degli orfani, dei bambini di strada e delle madri adolescenti. Un impegno che ha portato e porta tuttora avanti attraverso la creazione dell’organizzazione “You Are Not Alone”.
Tusayiwe si prende attualmente cura di 34 bambini presso la sua casa nel Malawi, ma fornisce al tempo stesso sostegno anche ad anziani e madri adolescenti che, proprio come lei, hanno subito abusi.
Per godere di aiuti alla sua causa, la giovane ha fatto ricorso a donazioni ricevute da altre organizzazioni e al sostegno della pagina GoFundme, la più affidabile piattaforma di raccolta fondi online. L’obiettivo di Tusayiwe era quello di riuscire ad acquistare un terreno di almeno 15 ettari per la costruzione di nuovi rifugi.
La ragazza, inoltre, attraverso la sua pagina TikTok, condivide numerosi momenti della vita quotidiana insieme ai suoi bambini adottati.
In uno dei video, Tusayiwe ha spiegato:
“Non tutti i bambini vengono abbandonati. Alcuni sono orfani, alcuni hanno un solo genitore, altri sono stati abbandonati dai genitori. Fornisco loro istruzione, responsabilizzazione e competenze.”
Le giornate della giovane madre iniziano alle 4 del mattino. Sono lunghe, piene e di certo non sempre semplici. Ma ogni sacrificio compiuto e tutto l’impegno prodigato sono ampiamente ricompensati dalla gioia e la serenità conquistati dai suoi piccoli tesori.