Una donna che vendeva mais per strada realizza il suo sogno di diventare pilota d’aereo
“Anche in circostanze ostili gli obiettivi possono essere raggiunti”: se lo dice la protagonista della nostra storia, allora c’è davvero da crederle! Perché lei per prima ha saputo perseguire i traguardi prefissati. Alla donna è costata duro lavoro e sacrificio, ma alla fine i risultati tagliati le hanno consentito di coronare il proprio sogno di diventare pilota d’aereo.
Donna di umili origini corona il suo sogno di diventare pilota d’aereo
Il suo nome è Elsa Campodónico, viene dal Messico e le sue vicissitudini sembrano uscire da qualche film. Date le umili origini, le è toccato contribuire alle casse familiari fin da quando era piccola. Nella sua infanzia e adolescenza ha svolto molteplici mansioni, tra cui venditrice di mais per strada e imballatrice del supermercato. Come giusto che sia, è sempre andata orgogliosa del suo onesto e dignitoso lavoro. Con parecchio sacrificio, è riuscita ad accantonare abbastanza risparmi da studiare e diplomarsi da ingegnere civile. A quel punto ha intrapreso un nuovo capitolo della propria vita, interamente da scrivere.
Siccome aveva la passione dei viaggi, ha trovato il posto di assistente di volo, con la quale ha visitato luoghi e continenti diversi. Eppure, ciò rappresentava giusto un punto di partenza. Il sogno vero della nonna era di diventare un giorno pilota di linea. Una grossa ambizione, in un settore quasi del tutto occupato da uomini.
Eppure, ha deciso di rischiare: pur di riuscire nell’intento, ha abbandonato il posto di assistente di volo ed è tornata a scuola. È stata una delle sole tre donne abilitate a volare in una scuola di aviazione nello Stato del nordamericano. Oggi il disegno si è completato, giacché presta servizio da pilota d’aereo in una grossa compagnia. A chi le chiede cosa ne pensi la famiglia, Elsa spiega di avere un figlio che l’ammira e di aver portato i genitori a visitare parecchi posti. Un’eroina dei nostri tempi.