Ha vissuto da sempre in una baracca, poi arriva la svolta

Ovunque, nel mondo, la casa costituisce il bene più prezioso ed ambito da tutti. Un simbolo che non si limita a rivelare l’indole caratteriale, stilistica e creativa del suo proprietario, ma che rappresenta soprattutto il più sacro ed amato luogo di appartenenza in cui noi tutti troviamo riparo e consolazione. Siamo disposti a compiere enormi sacrifici pur di coronare il sogno della “casa dei sogni”. E molti di noi, infatti, impiegano una vita intera nel raggiungimento di tale obiettivo. Per altri invece, anche il poter semplicemente immaginare di entrare in possesso di una casa vera e propria è, sfortunatamente, precluso. Ne sa qualcosa la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di una donna che ha trascorso l’intera sua esistenza in una baracca, derisa ed umiliata da tutti, impegnata ad allevare ben 4 figli. Una storia che contempla, però, un dolcissimo lieto fine. Scopriamolo insieme.

Nuova casa per una madre brasiliana in difficoltà
Trasformazione casa

Dona Maria de Fátima è una donna di 57 anni originaria del San Paolo del Brasile, alle cui spalle ha una vita irta di difficoltà e di sacrifici. Madre di 4 figli, li ha cresciuti con le sue sole forze confinata tra le decrepiti pareti di una baracca di fortuna. Una baracca costruita con le sue stesse mani, utilizzando scarti e materiali di riciclo e dove ha vissuto per tanto tempo.

Baracca signora brasiliana
Baracca costruita con materiali di scarto

Da sempre derisa ed umiliata per le sue umilissime condizioni di vita, Dona Maria ricorda così, trattenendo a stento le lacrime, quei tempi così difficili:

Ricordo ancora oggi che stavo lavando i panni e davanti casa passò un uomo. Lui mi ha guardato e ha detto: ‘non ti vergogni, vero?’ Ho chiesto di cosa avrei dovuto vergognarmi e lui mi ha risposto: ‘di abitare in una vecchia baracca come quella.”

Dona Maria ha cresciuto da sola 4 figli, sognando ogni giorno di poter offrire loro condizioni di vita migliori ed una casa che non mettesse a rischio la loro sicurezza. Per anni è stata oggetto di scherni, angherie ed umiliazioni nel luogo stesso in cui abitava. Fino ad un fatidico giorno. Il giorno in cui la ONG Construide ha scoperto la triste realtà di vita di questa dolce signora.

Attraverso una campagna di sensibilizzazione social, la ONG ha divulgato e reso pubblica la storia di Dona Maria, suscitando in tante persone un marcato sentimento di commozione e solidarietà. È stata istituita così una raccolta fondi finalizzata alla costruzione e all’arredamento di una casa nuova per Dona Maria. Una raccolta fondi che ha raggiunto la considerevole cifra di oltre R $ 43 mila.

Di seguito, vi riportiamo la commuovente reazione della donna nel momento in cui le hanno consegnato le chiavi della nuova, e tanto desiderata, casa.

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