Grazie al duro lavoro nel settore delle pulizie, donna riesce a finanziare le sue vacanze di lusso
Al giorno d’oggi, riuscire ad intraprendere una dignitosa carriera lavorativa rappresenta uno dei maggiori obiettivi a cui noi tutti miriamo. Un’impresa certamente non semplice, considerando anche il problematico quadro generale che riflette crisi economiche particolarmente diffuse ed impattanti sulla nostra società. Esiste, fra l’altro, una sorta di gerarchia delle professioni che tende a posizionare ai primi posti quei lavori che, nell’immaginario comune, godono di grande prestigio sociale.
Si tratta, nella maggior parte dei casi, di posizioni di comando e dirigenziali. Di tutt’altro rispetto, invece, sembrano godere quelle professioni legate per lo più ad attività manuali considerate umili e di modesta rilevanza sociale. La protagonista della storia che stiamo per raccontarvi appartiene proprio a quest’ultima categoria di lavoratori: è un’addetta alle pulizie. Ciò nonostante, vuole dimostrare come l’impegno e il duro lavoro le consentano di finanziare e concedersi meritate e lussuose vacanze.
Yanina Alfaro è una donna di origini argentine di 44 anni che lavora da anni nel settore delle pulizie. Un ambito professionale che non le ha risparmiato discriminazioni e pregiudizi per l’umiltà e la modestia che, a livello sociale, lo contraddistinguono. Tuttavia, Yanina svolgendo questo tipo di professione riesce a guadagnare talmente bene da potersi concedere bellissime vacanze di lusso.
Lavorare nel settore delle pulizie nell’immaginario collettivo mal si accosta al concetto di lavoro redditizio. Eppure, Yanina è pronta a garantire e a dimostrare quanto per lei la situazione sia decisamente diversa. Il suo lavoro di addetta alle pulizie, infatti, le ha consentito non soltanto di intraprendere uno stile di vita dignitoso per lei e i suoi figli, ma anche di concedersi viaggi particolarmente lussuosi. Non sono rari infatti i suoi soggiorni presso strutture di lusso, ad esempio a Miami o Disneyland negli Stati Uniti.
Il suo lavoro consente a Yanina una gestione del tempo del tutto flessibile e personalizzata, in linea con le proprie esigenze.
“Gestisco il mio tempo qui. Se non vado a lavorare, la cosa non ucciderà nessuno. Se un giorno non pulisco o mi ammalo non succede nulla. E mi faccio anche pagare bene.”
Yanina è anche molto attiva sui social: condivide la sua routine lavorativa su TikTok, fungendo da esempio ed ispirazione per la dedizione e l’attenzione che dimostra nello svolgimento dei propri compiti.
“Per divertirmi come voglio, devo svegliarmi alle sei del mattino, perché nessuno mi regala niente. Mi sveglio presto e poi mi concedo una settimana nell’hotel più caro di Ushuaia.“
Molte persone inizialmente dubitavano che il lavoro di Yanina potesse consentirle una così alta remunerazione. Non sono mancati infatti supposizioni inerenti ai sussidi statali di cui molto probabilmente godeva. Ecco perché Yanina ha iniziato a condividere la sua routine lavorativa sul web: ha dimostrato che tutto ciò che ottiene è frutto di un duro lavoro e di costante sacrificio.
Queste le sue considerazioni in merito ai giovani che le chiedono consigli sui social media:
“Ho l’impressione che non siano preparati psicologicamente per il lavoro. A Buenos Aires si può sempre fare qualcosa. Il lavoro non mi è mai mancato. In effetti, io ne ho parecchio.”
Un bellissimo esempio di come lo svolgimento di un lavoro, socialmente considerato modesto ed umile, consenta di godere di meritati ed appaganti risvolti.