Per punire la sua insolenza, una madre imbarazza il figlio sedendosi al suo fianco in classe
Crescere un figlio e crescerlo bene è un’impresa, senza dubbio, non da poco. In particolare, quando il figlio in questione si ritrova ad attraversare una delle più difficili e temute fasi della propria vita: l’adolescenza. Il passaggio infatti che lo conduce dal porto sicuro dell’infanzia al mondo degli adulti rappresenta un momento molto delicato, colmo di dubbi e di insicurezze. Dubbi e di insicurezze che, molto spesso, si manifestano attraverso un atteggiamento tendente all’insolenza e la maleducazione. Proprio come nel caso del giovane protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di un adolescente che, indifferente a qualsiasi richiamo ricevuto fino a quel momento circa il suo cattivo comportamento, ha dovuto subire dalla madre una punizione esemplare. Scopriamola insieme.
Becky Crandley è una mamma di origini americane di ben 5 figli, alle prese con il difficile compito di tenere a bada l’insolenza di uno dei figli, in piena adolescenza. Una fase acuta di ribellione vera e propria che aveva scatenato non pochi richiami da parte della sua scuola, il Sittingbourne Community College.
“Tutto è iniziato l’anno scorso. Un cambiamento repentino di comportamento che, se da una lato è sicuramente fisiologico, dall’altro stava sfociando in maleducazione e totale mancanza di rispetto. Ho ricevuto una telefonata dopo l’altra di richiami e denunce. Ha subito innumerevoli punizioni ed isolamenti, ma nulla sembrava minimamente preoccuparlo.”
Stufa dell’insopportabile insolenza dimostrata dal figlio, Becky ad un certo punto prende in mano la situazione e mette in atto una misura decisamente drastica. La sua idea era quella di raggiungerlo a scuola e sedersi al suo fianco in classe durante l’ultima lezione della giornata. Il chiaro obiettivo della madre era appunto quello di mettere il figlio in estremo imbarazzo dinanzi a tutti i suoi compagni e dargli in tal modo una bella lezione.
“Così, quando la settimana scorsa il suo insegnante di matematica mi ha mandato un’e-mail riguardo l’ennesimo incidente, gli ho detto che mi sarei unito a lui. Non ne aveva idea ed era molto imbarazzato, questo è certo.”
La madre ha poi aggiunto:
“Se solo avessi scattato una foto del suo viso quando sono entrata in classe e mi sono seduta accanto a lui… È diventato così rosso che non avrei potuto paragonarlo a niente.”
Convinta che i ragazzi di oggi siano troppo indisciplinati, Becky ha concluso il suo pensiero affermando come sia compito dei genitori agire in base al tipo di comportamento assunto dai propri figli.