Viaggiano nella pipì di un altro passeggero per ore: coppia neozelandese ottiene il rimborso dalla compagnia aerea

Viaggiare in aereo dovrebbe essere un’esperienza appagante e ricca di soddisfazioni. In alcuni casi, però, questo non è quello che accade realmente. Ne sa qualcosa la coppia neozelandese che per circa dieci ore ha viaggiato nella pipì di un altro viaggiatore: ecco che cosa è successo.

Aereo Qantas
Compagnia aerea Qantas

Coppia neozelandese e il viaggio da incubo in aereo

La storia di oggi vede come protagonista una giovane coppia neozelandese che ha deciso di rivolgersi alla compagna Qantas per un viaggio. I due sono partiti da Sidney con l’intenzione di raggiungere la bellissima Bangkok, città che li avrebbe accolti per festeggiare il Capodanno.

Il viaggio sarebbe durato all’incirca 10 ore, motivo per il quale la comodità è una prerogativa alla quale non si può proprio rinunciare. La coppia ha quindi viaggiato per qualche ora prima di notare un’anomalia che avrebbe loro rovinato questa fantastica esperienza.

Sedile dell'aereo
i sedili dell’aereo

I due hanno appoggiato alcuni dei loro bagagli nella cappelliera mentre alcuni oggetti sono stati riposti sotto il sedile dinanzi a loro. Fin qui tutto bene, se non per il fatto che poco dopo una scoperta assurda si è palesata ai loro occhi.

Viaggio nella pipì: compagnia aerea emette il rimborso

Sotto il sedile erano presenti un cuscino per viaggiare, un piccolo guanciale per il collo e una borsa ricca di oggetti personali. Uno dei due passeggeri ha quindi recuperato il cuscino per il collo e si è accorto come questo fosse leggermente umido. Ha però deciso di usarlo facendo finta di nulla.

Coppia neozelandese
Coppia neozelandese

Dopo qualche ora i due ragazzi hanno raccolto i loro oggetti e li hanno trovati completamente bagnati e in parte maleodoranti. Sotto il sedile erano inoltre presenti delle mutande da bambino completamente zuppe di pipì. Inutile dire il ribrezzo che per gli esperti ha parzialmente esposto la coppia da un rischio biologico.

I viaggiatori si sono subito lamentati con chi di dovere ma in un primo momento sono stati offerti loro solamente dei punti da scalare sul costo del biglietto successivo. Con il tempo però la compagnia aerea ha riconosciuto il suo errore. Ha quindi provveduto al cambio della ditta di pulizie e poi ha risarcito la coppia dell’intero importo del biglietto.

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