Cagnolino cieco viene ignorato da tutti, solo uno diventerà il suo migliore amico a quattro zampe
La giovane operatrice Jess Martin, attiva come volontario nel soccorso agli animali, ha incontrato un cagnolino di nome Amos durante un suo intervento. Amos, nato cieco, richiedeva cure speciali e Jess comprendeva che sarebbe stato difficile trovare qualcuno disposto ad adottarlo. Decise quindi di portare a casa il cagnolino, offrendogli un ambiente sicuro e affettuoso.
Tuttavia, Jess aveva il timore di come l’altro suo cagnolino, Toby, che la accompagnava da ben 9 anni, avrebbe reagito. “Toby è molto indipendente e ama il suo spazio, quindi eravamo preoccupati di vedere come avrebbe accettato Amos”, ricorda Jess. “Inizialmente, Toby gli ha ringhiato contro un paio di volte e poi l’ha ignorato. Amos proveniva da un canile e non aveva molta esperienza nel socializzare con altri cani”.
Quello che nessuno avrebbe immaginato è che Toby sarebbe diventato il migliore amico e guida del nuovo cagnolino arrivato in casa. “Dopo alcuni giorni, ho notato che Amos faticava a trovare la ciotola dell’acqua, e Toby gli ha dato una spinta e l’ha aiutato”, racconta il pompiere. Fu la prima volta che Toby si trasformò negli occhi di Amos, e da quel momento in poi, iniziò a provocare affettuosamente il suo amico a quattro zampe ogni volta che aveva bisogno di assistenza.
“Durante le passeggiate, Amos si spaventava particolarmente, specialmente per i rumori, e Toby si rendeva subito conto che aveva bisogno di aiuto. Ogni volta che Amos si fermava, Toby andava a sdraiarsi accanto a lui finché non era pronto. Hanno sviluppato una comunicazione eccezionale e conoscono i rispettivi limiti.”
Attualmente, Toby è l’unico cagnolino che va davvero d’accordo con Amos, poiché è spesso rifiutato dagli altri cani. “Il problema principale di Amos è che non piace agli altri cani quando gli si avvicinano, evidentemente perché non riesce a comunicare nello stesso modo, quindi non ha altri amici”, spiega Jess. “Il cagnolino è ancora un po’ ansioso quando è all’aperto in zone trafficate, quindi ci avventuriamo insieme per aiutarlo ad abituarsi alla vita all’aperto in un ambiente più tranquillo.”
