“Bambini troppo indisciplinati”, una donna chiede che ci siano voli solo per adulti

Attualmente sul web spopolano diverse conversazioni riguardanti l’istruzione, il comportamento e le consuetudini. Ogni volta che un caso diventa popolare, diverse persone condividono le proprie opinioni, alcune delle quali sono estremamente interessanti. È la legge dei social! Recentemente, Morgan Lee, una cittadina americana, ha avviato un’ulteriore discussione su TikTok, condividendo con i suoi follower l’esperienza spiacevole durante il suo ultimo viaggio in aereo.

Secondo la donna, durante il volo, un bambino di cinque anni seduto dietro di lei ha trasformato il viaggio in una situazione tormentata. Il bambino ha trascorso tutto il tempo dando calci al sedile e piangendo. “Il volo è durato 3 ore e ho sentito questo per tutto il tempo” si è lamentata Morgan, che ha immortalato il momento in un video.

La signora ha anche espresso l’idea che sarebbe stimolante se le compagnie aeree offrissero voli esclusivamente per adulti: “Perché non esistono voli riservati solo agli adulti? Sarei disposta a spendere una cifra enorme per un volo in aereo simile”. Indossava delle cuffie con annullamento del rumore che risultavano inefficaci, soprattutto perché il bambino dava calci abbastanza forti.

Il racconto della donna suscita pareri contrastanti: alcuni sono d’accordo con lei e si lamentano dei genitori che non prendono in considerazione il disturbo che i loro figli arrecano agli altri. Anche e soprattutto in aereo, dove l’ambiente è ristretto. Questi utenti continuano a pensare che “i bambini stiano diventando sempre meno disciplinati e che i genitori si trovino come ostaggi dei propri figli”.

La donna si è vista accusata da diverse persone di mancare di empatia e di essere intollerante. Alcuni hanno sottolineato che i bambini sono esseri umani e che non possono essere in grado di controllare le loro emozioni. Un genitore ha condiviso un commento a favore della donna: “Sono completamente d’accordo in quanto genitore. Sarebbe fantastico essere su un aereo senza ricevere sguardi di disapprovazione da persone irritate. Magari che non amano i bambini o il rumore che fanno”, ha detto in modo scherzoso.