Famiglia scappa dal ristorante senza pagare, il video diventa virale (VIDEO)
Una cena si è trasformata in un caso virale per un ristorante italiano nel Galles. Otto persone, dopo aver ordinato le pietanze più costose del menù e aver fatto il bis del dessert, hanno tentato di scappare senza pagare il conto di quasi 400 euro. Il ristorante a conduzione familiare ha reagito in modo tempestivo.
L’episodio è accaduto al ristorante “Bella Ciao” di Port Talbot. Il proprietario, Tyrone Reese, scioccato dal comportamento dei clienti, ha deciso di pubblicare sui social network le immagini della tavolata e il video registrato dalle telecamere a circuito chiuso. Il filmato ha fatto il giro del web in poche ore, raggiungendo diverse milioni di visualizzazioni.
Come riporta il Mirror, la sera del 19 aprile una famiglia di otto persone ha cenato nel ristorante. Appena seduti, hanno iniziato a ordinare bistecche alla fiorentina, diverse bevande tra acqua, coca cola e vino, e un abbondante dessert. Il comportamento esagerato dei clienti ha subito insospettito la moglie di Tyrone, che ha notato le loro continue ordinazioni di piatti costosi.
Al momento di pagare, una delle donne del gruppo ha tentato di pagare con la carta, ma il pagamento è stato rifiutato due volte. Per rassicurare la cameriera, ha lasciato suo figlio al ristorante e, insieme agli altri familiari, è scappata via.
Il ragazzo, una volta ricevuta una telefonata, è corso fuori dal locale pochi minuti dopo. Tyrone, intuendo le loro intenzioni, gli ha impedito di inseguirli. Il ragazzo era rimasto quindi “ostaggio” del ristorante.
Il ristoratore ha subito denunciato il fatto alla polizia e le immagini delle telecamere sono diventate virali. Tyrone ha ricevuto una valanga di messaggi di solidarietà da parte di altri ristoratori, che hanno vissuto esperienze simili.
Al momento, la polizia non ha ancora identificato i responsabili, che rischiano una pena detentiva di due anni. Nonostante il furto, il “Bella Ciao” ha visto i suoi incassi triplicarsi grazie alla pubblicità involontaria ricevuta.
“Ancora non riesco a capire come la polizia non abbia preso i colpevoli”, ha commentato Tyrone, “ma quelle immagini sono state propizie per noi. Il giorno dopo il furto abbiamo ricevuto 15 prenotazioni. L’ho preso come un segno di solidarietà. Mi sono sentito benissimo, non per i soldi ma per come le persone hanno reagito positivamente a una situazione così negativa”.