La triste vicenda di un Ragazzo di 12 anni: spende i risparmi per la cura del padre su un videogioco

La vita spesso ci presenta situazioni inaspettate, alcune delle quali portano a conseguenze difficili da immaginare. In Cina, un ragazzo di 12 anni ha speso tutti i risparmi destinati alla cura del cancro di suo padre su una piattaforma di videogiochi mobile.

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ragazzo spende i risparm i per le cure del padre

Secondo quanto riportato dal South China Morning Post, il giovane ha accidentalmente speso 3.800 yuan (circa 550 dollari) mentre giocava con il telefono di suo padre, Huang Zhengxiang, che stava affrontando una battaglia contro il cancro al cervello in stadio avanzato. La famiglia già gravata da difficoltà economiche, affidava le cure del padre a strutture a basso costo.

La tragica situazione è venuta alla luce quando lo zio del ragazzo ha scoperto il vuoto nei risparmi di famiglia. La somma spesa dal ragazzino rappresentava l’intero ammontare destinato alla cura di Zhengxiang, costringendo la famiglia a cercare rapidamente una soluzione per raccogliere fondi e saldare il debito dell’ospedale.

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ragazzo spende i risparm i per le cure del padre

Nonostante gli sforzi, la salute di Zhengxiang non ha fatto progressi e purtroppo si è spento. L’onere finanziario è caduto sulle spalle dello zio del minore, che ha intrapreso il difficile compito di contattare la società di videogiochi per richiedere il rimborso dell’importo speso accidentalmente. Dopo un’indagine, la società ha accettato di restituire solo la metà della somma, trattenendo l’altra metà per il sostentamento del ragazzo e dei suoi fratelli.

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ragazzo spende i risparm i per le cure del padre

La situazione della famiglia è ulteriormente complicata dalla mancanza dei genitori. La madre è deceduta 10 anni fa, e ora, con la recente perdita del padre, i fratelli sono stati temporaneamente collocati in un orfanotrofio. Il futuro del ragazzino, insieme ai suoi fratelli, è ancora incerto, e si sta valutando se saranno aiutati dai parenti o se dovranno affrontare il difficile percorso dell’adozione.

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