Lettera raggiunge il destinatario dopo 100 anni
La lentezza delle poste è nota a tutti ma in un mondo in cui le parole chiave sono velocità e affidabilità delle informazioni, non sono ammessi ritardi. In alcuni casi è possibile chiedere dei rimborsi per i danni economici causati da ritardi nelle spedizioni. Dall’avvento della posta aerea e, soprattutto, delle e-mail in tempo reale è molto insolito attendere più di qualche ora per ricevere delle informazioni. Sicuramente il protagonista di questa vicenda non si aspettava uno slittamento temporale di più di 100 anni.
Filnay Glen, 27 anni, residente a Londra, si è visto recapitare una strana lettera che riportava un timbro postale del 1906, su un francobollo con l’immagine di re Giorgio V. Inizialmente pensò che si trattasse di un errore di stampa. Pensava e che la data reale fosse quella del 2016, ma ben presto si rese conto dell’autenticità della corrispondenza.
La lettera era indirizzata ad Oswald Marsh e parlava di alcuni avvenimenti non ben identificati. Il ragazzo britannico ha contattato le autorità competenti. La Norwood Society, specalista nel settore, ha inviato Stephen Oxford, esperto storico e grafologo che ha datato la lettera confermandone il valore come reperto storico.
Possiamo immaginare lo stupore del giovane londinese davanti ad una preziosa testimonianza del passato. Le lettere cartacee, oggetti ormai in via di estinzione, custodiscono visioni di un passato che ormai non ci appartiene più.
Affacciarsi timidamente su quel mondo attraverso delle pagine ingiallite ci permette di immaginarlo e sognarlo attraverso parole ormai desuete e vicende così lontane dal nostro tempo. Sarà stata sicuramente un’esperienza emozionante cercare di conoscere qualcuno attraverso parole e vicende che appartengono al secolo corso.
Purtroppo la corrispondenza cartacea è destinata a scomparire grazie all’avvento dell’era digitale. Ma, come i libri, ci sono ancora molti amanti delle pagine bianche da tenere tra le mani, per provare delle sensazioni fisiche oltre che effimere. Il profumo della carta stampata e il piacere di stringere tra le mani un oggetto fatto apposta per noi, come una lettera, difficilmente possono essere sostituiti da input luminosi.
Leggi anche Ritrovata in una scuola in demolizione una borsa, contenente una lettera scritta 70 anni prima