Mamma criticata per aver assunto una babysitter di notte
Sicuramente, l’incredibile viaggio che sin dalle prime fasi del concepimento stesso introduce una donna nel mondo della maternità è fonte di un vero e proprio sconvolgimento emotivo. È alquanto innegabile, infatti, come la vita di una donna che si approccia ad assumere uno dei ruoli più importanti della propria esistenza, quello appunto di madre, vada incontro a cambiamenti a dir poco radicali. Cambiamenti sia ovviamente fisici, ma anche e soprattutto emotivi.
Molto spesso, poi, riuscire a conciliare i nuovi impegni legati all’accudimento di un bambino piccolo non è sempre impresa facile. Ne sa qualcosa, a tal proposito, la giovane protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di una madre che, resasi conto di non riuscire a gestire al meglio i bisogni del proprio figlio h24, ha deciso di assumere una babysitter che lavorasse prevalentemente di notte garantendole 8 ore di sonno tranquillo.
Brittany Bright è una madre che, dopo circa due mesi dal parto, ha assunto una decisione piuttosto singolare inerente alla gestione del figlio. Una decisione che non ha mancato di suscitare ampie critiche da parte di un gran numero di utenti sul web. Quella, ovvero, di assumere una babysitter di notte che badasse al suo piccolo. Ciò le avrebbe consentito di guadagnare ore di riposo e di recuperare tutte le energie spese durante la giornata.
Brittany, resasi conto di non riuscire a mantenere la giusta lucidità per accudire il suo bambino, non ha esitato a porvi rimedio. La babysitter assunta per la notte le è sembrata infatti la soluzione migliore per concedersi quel sonno ristoratore in grado di aiutarla a sentirsi finalmente bene. Un lavoro che la donna paga anche più del normale, in considerazione dell’impegno profuso senza dubbio maggiore. Ogni ora infatti le costa 27 dollari per un totale di 40 ore settimanali.
Il turno di lavoro della babysitter inizia alle 20.00 e termina alle 6.00. Le sue principali occupazioni riguardano dar da mangiare al neonato, cambiarlo e farlo riaddormentare. Quando il bambino dorme anche la babysitter può riposare, anche se è necessario mantenere sempre alta l’attenzione per eventuali possibili risvegli.
Brittany ha deciso di condividere questa sua scelta sui social, certa della bontà della propria decisione. Secondo lei, infatti, se la mamma sta bene, anche il bambino ne trova giovamento. Gli utenti del web, invece, sono apparsi di tutt’altro avviso e le hanno mosso aspre critiche. Sostanzialmente, le loro accuse riguardano il fatto che sarebbe molto più opportuno che a prendersi cura di un bimbo così piccolo fosse la madre e non una perfetta estranea.