Mancia al ristorante, Tiktoker scatena il putiferio: “Se non mi piace il servizio, ecco cosa faccio”
Negli Stati Uniti, la mancia è un’istituzione. Quasi un obbligo morale per il cliente, che si trova a dover aggiungere quell'”extra” al conto, generalmente compreso tra il 18 e il 22%, per ricompensare il servizio ricevuto. Ma cosa succede quando il servizio è pessimo?
Un video di TikTok ha acceso un acceso dibattito sulla questione. L’utente PorschePie ha infatti affermato di lasciare sempre una mancia del 20-25%, anche in caso di servizio scadente, ma di controbilanciare questo “extra” con un piccolo furto: “Se il servizio fa schifo, davvero schifo, io do comunque una mancia dal 20 al 25%, ma al 100% ruberò qualcosa”.
L’hashtag #ikidikid potrebbe indicare che si tratta di uno scherzo, ma la reazione degli utenti è seria. Il dibattito si concentra su quali oggetti siano più facili da rubare, come posate o ciotoline. Si apre, quindi, il dibattito su come “rispondere” a un servizio terribile e come poter prendersi un “risarcimento” quando il servizio è realmente insopportabile per il cliente.
C’è chi contesta la prassi di lasciare la mancia in base al conto: “Non do la mancia in base al conto, non è più difficile servire un hamburger da 8 dollari rispetto a una bistecca da 20”. Altri invece si appellano al buon senso: “La cameriera non ha prestato attenzione alle mie preferenze per l’insalata qualche giorno fa, ma ho lasciato una mancia superiore al 20%”.
Il video pubblicato da PorschePie, alla fine, ha davvero sollevato questioni importanti. È giusto lasciare la mancia quando il servizio è pessimo? La mancia in percentuale al conto è un sistema equo? Qual è il limite tra ricompensa e furto? Insomma, tutta una serie di interrogativi che, di sicuro, animano gli americani e coloro che hanno questo sistema nelle attività di ristorazione.
Il dibattito è aperto e non c’è una risposta facile. Ognuno ha la propria opinione e la propria esperienza in materia di mance. Solitamente si tratta di un corrispettivo per il lavoro di servizio oltre a quello retribuito dal datore di lavoro. Ma non sembra che, in generale, interessi se il servizio è apprezzato o meno.
