Scoppia l’amore in una casa di riposo: due centenari si sposano
Tra le varie massime che circolano e che conosciamo molto bene, ve n’è una in particolare che infonde fiducia più delle altre. Ed è quella che rassicura tutti noi in merito al fatto che “l’amore non abbia età.“ Un detto che avremo sicuramente ascoltato una miriade di volte e che racchiude senza dubbio un assoluto principio di verità. Ovvero, che non è mai davvero troppo tardi per credere e lasciarsi andare alle meravigliose ed imprevedibili trame amorose che il destino può avere in serbo per noi. Ed è probabilmente ciò che avranno pensato anche i protagonisti della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di due persone che, nonostante la loro più che veneranda età, rappresentano l’esempio vivente di come l’amore possa raggiungere tutti, anche i cuori più maturi. Approfondiamo insieme tutti i dettagli di questa dolcissima vicenda.
John e Phyllis Cook sono due ospiti ultracentenari di una casa di riposo statunitense, situata nello stato dell’Ohio. Ed è proprio qui che i due si sono incontrati per la prima volta. Un incontro che è coinciso con un vero e proprio colpo di fulmine che li avrebbe condotti verso un reciproco innamoramento in brevissimo tempo.
Ciò che rende ancora più speciale questa storia d’amore consiste proprio nell’età dei due innamorati. John ha infatti 100 anni, mentre Phyllis ben 103. È dunque indubbia la particolarità della loro relazione che, proprio per questo, merita una divulgazione ancora più accentuata e diffusa. La loro unione, infatti, ben si presta a celebrare l’idea che l’amore tra due persone possa sbocciare in qualsiasi fase della propria vita.
John e Phyllis hanno compreso immediatamente di essere fatti l’una per l’altra. Una convinzione che li ha condotti direttamente al matrimonio, esperienza che avevano entrambi già vissuto nelle loro precedenti relazioni e che non hanno temuto di ripetere.
La celebrazione delle loro nozze non ha fatto altro che rafforzare la loro unione felice, fatta di tante piccole quotidiane condivisioni reciproche. Senza dubbio, un dono dal valore inestimabile che il destino ha concesso loro di vivere e godersi pienamente con fiducia e gratitudine.