Senza far pagare nulla, per 14 anni un uomo porta in motocicletta i pazienti poveri in ospedale
Oggi vi racconteremo l’incredibile storia di un uomo che per 14 anni ha trasportato con un’ambulanza di fortuna costruita da lui, centinaia di pazienti poveri che non avevano la disponibilità economica di pagare i mezzi pubblici o che abitavano troppo lontano dall’ospedale. Karimul Haque è un uomo indiano divenuto eroe commuovendo il mondo con il suo altruismo e la sua generosità, oltre a salvare molte vite con semplicità ed umiltà.
Con una motocicletta trasformata in un ambulanza ha iniziato a portare i poveri del villaggio in cui abitava presso l’ospedale più vicino che si trova a 45 km di distanza. Lui è un semplice impiegato in una piantagione di the per diverse ore al giorno e non guadagna molto. Una mattina però riceve una chiamata d’emergenza e chiede al suo datore di lavoro di potersi allontanare per accompagnare in ospedale qualcuno in difficoltà.
Ha perso la madre perché non è riuscito a portarla in ospedale in tempo ed è per tale ragione che è nata l’dea di un ambulanza gratuita che possa evitare altre tragedie come quella che ha dovuto subire. Ha contratto un debito per poter trasformare la suo motocicletta in un mezzo per trasportare dei pazienti.
La sua magnanimità lo ha però ricompensato perché la notizia delle sue eroiche gesta si sono diffuse e molti lo hanno aiutato ad estinguere il prestito, a pagare il carburante necessario e a donare denaro. Tutto questo gli permette di continuare in modo più sereno la sua importante missione umanitaria, che ormai va avanti da più di 14 anni.
Lui stesso ha dichiarato: “Ricevo donazioni da insegnanti di scuola, agenti di polizia e talvolta anche da studenti. Questo aiuta a finanziare le cure per chi ne ha bisogno”.
La storia di Karimul ha fatto il giro del mondo e tutti lodano il suo impegno nell’aiutare il prossimo senza avvertire fatiche e senza farsi ricompensare in denaro.
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