Una donna di 99 anni cuce e realizza vestiti da donare alle bambine africane

Seppur non tutti lo comprendono, investire il proprio tempo e le proprie energie nell’essere d’aiuto a chi ne ha bisogno costituisce, senza dubbio, uno dei più elevati traguardi morali a cui qualcuno possa mai ambire. La soddisfazione inebriante di contribuire, in qualsiasi modo, al benessere e alla serenità di chi è più sfortunato di noi non ha eguali. Ne sa senz’altro qualcosa la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di un’anziana signora di ben 99 anni che, con sua somma gioia, sta da tempo dedicando le proprie abilità sartoriali nel confezionare bellissimi vestiti colorati da donare alle bambine povere dell’Africa. Approfondiamo insieme tutti i dettagli di questa dolcissima storia.

nonna cuce vestiti per bambine povere

Lillian Weber è un’amabile signora americana quasi centenaria che negli ultimi 3 anni della sua vita ha fatto completamente sua una nobilissima ed altruistica missione. Quella, ovvero, di realizzare e cucire vestiti unici e personalizzati per le bambine del continente africano. Un impegno quotidiano che si traduce con la confezione di vestiti bellissimi, ognuno dei quali richiede un tempo di realizzazione di almeno 4 ore. Solitamente Lillian cuce di mattina ed asserisce con ferma convinzione di sentirsi estremamente fortunata nell’avere la possibilità di svolgere questo meraviglioso lavoro di volontariato.

nonna sarta

Queste le parole della signora Weber:

Mi fa andare avanti dopo 99 anni. Non so cosa avrei fatto se non avessi trovato questo compito da svolgere. Ho avuto fortuna nel poterlo fare“.

La dolce filantropa dona i suoi meravigliosi vestiti da lei stessa creati ad un’associazione cristiana, denominata “Little Dresses for Africa“. Un’associazione senza scopo di lucro che si occupa della spedizione di questi capi di vestiario destinate alle bambine e ragazze africane.

vestiti femminili

La fondatrice dell’Organizzazione, Rachel O’Neill è una grande ammiratrice della signora Weber e di tutte le sue creazioni:

“Non mi stanco mai di ammirare i suoi vestiti. Sono tutte creazioni meravigliose. Lei è la mia eroina”

Lillian stessa non è estranea alle difficoltà della vita: cresciuta in una fattoria insieme ad altri tre fratelli, la donna ha raccontato come la madre fosse solita confezionare lei stessa gli abiti per tutti i suoi figli.

creazioni sartoriali

È premura della signora Weber rendere ogni pezzo unico, personalizzando ogni disegno con un motivo, un’applicazione o un particolare dettaglio di cucito.

“Penso sia davvero importante che le ragazze possiedano qualcosa di unico: me ne immagino quattro o cinque di fila, che indossano un vestitino e sono tutte diverse.”

bambine coi vestiti donati

È assoluta volontà di Lillian continuare finché potrà a realizzare e cucire vestiti per le sue ragazze. Il suo è un nobile scopo: contribuire nel suo piccolo a renderle felici.

Articoli correlati