Un’insegnante riesce a far partecipare al ballo di fine anno uno studente disabile: ecco come
Nella vita esistono mestieri che non sono semplicemente professioni da esercitare per garantirsi un adeguato sostentamento economico. Determinati ruoli assumono una valenza sociale ed umana di così elevato valore da poter benissimo essere paragonati a vere missioni sociali. In particolare, parliamo di lavori che prevedono uno stretto e diretto contatto umano: medici, assistenti sociali, insegnanti, tanto per citarne alcuni. Figure che, senza ombra di dubbio, possono influenzare in maniera determinante il percorso di vita intrapreso da ognuno di noi. Non sono necessari gesti eclatanti, certe volte basta semplicemente metterci un pò di cuore. Proprio come ha fatto la protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di un’insegnante che, pur di consentire ad un suo studente affetto da una disabilità fisica di poter partecipare al ballo di fine anno, ha ingegnato una valida ed efficiente soluzione. Scopriamola insieme.
Margarita Torres insegna in una scuola del Chiapas, in Messico. Un Paese che per tradizione è solito concludere il ciclo di studi con il ballo dei diplomati. Un momento emotivamente intenso ed atteso con trepidazione da tutti gli studenti. Uno di loro, però, era destinato a non poterne prendere parte. Il dodicenne Andy Galvez, infatti, a causa della sua disabilità fisica non avrebbe potuto partecipare al ballo.
Fortunatamente, non è andata così. L’insegnante Torres è riuscita ad ideare e realizzare un ingegnoso espediente che ha consentito al piccolo Andy di non essere escluso dal ballo. La donna ha utilizzato un supporto in tessuto e velcro per guidare il ragazzo nei suoi giri di valzer. Al fine di rendere la loro immagine ancora più armonica ed in sintonia con l’intero palco, Margarita ha indossato un vestito dello stesso colore di quello indossato dagli studenti, ovvero un azzurro satinato chiaro.
Senza dubbio, il momento è stato indimenticabile per tutti ed in particolare per il dolce Andy. Un gesto carico di amore ed empatia quello compiuto da questa insegnante che richiama la necessità di porre sempre una più elevata attenzione sul tema dell’inclusività sociale.