Uno studente è ripreso in un video mentre mangia un’opera d’arte
La bellezza delle arti visive coinvolge da sempre la nostra realtà sociale. Nel corso dei secoli, le più alte espressioni artistiche si sono succedute nel corso del tempo attraverso l’incomparabile maestria di numerosissimi artisti. Maestria che ha concesso in dono a noi tutti un patrimonio artistico di inestimabile valore. Certo ogni opera d’arte, al di là del riconoscimento universalmente riconosciuto, vanta giudizi di natura del tutto personale da parte dell’opinione pubblica. Giudizi che esprimono un gusto individuale in sintonia con la propria concezione del bello. Ecco quindi che accade che un’opera possa essere apprezzata da alcuni e non essere, invece, compresa da altri. Proprio come sembra essere accaduto al giovane protagonista della storia che stiamo per raccontarvi. La storia di uno studente che, in barba al fatto che fosse chiaramente in mostra, ha letteralmente mangiato un’opera d’arte esposta in un museo. Approfondiamo nel dettaglio la curiosa vicenda.
Noh Huyn Soo è uno studente originario della Corea del Sud che è rimbalzato agli onori della popolarità social per aver mangiato una banana. Ma non una banana qualsiasi, bensì quella che era esposta al Leeum Art Museum di Seul come parte integrante delle opere dell’artista italiano Maurizio Cattelan. I responsabili del museo hanno dichiarato che l’opera, denominata Comedian, avesse un valore stimato intorno ai 120mila dollari. Un valore che, a quanto pare, non avrebbe minimamente impedito al giovane di oltrepassare la linea di accesso riservato, afferrare la banana ed addentarla tranquillamente.
Il ragazzo, fra l’altro, dopo il morso avrebbe sistemato i resti del frutto nella sua posizione originaria per poi continuare la sua visita come se nulla fosse accaduto. La spiegazione che Huyn Soo ha fornito per giustificare il suo atto è stata semplicemente che “aveva fame“. Egli inoltre non riteneva la banana un’opera di particolare valore artistico.
Il gesto del ragazzo è stato ripreso in un video ed ha suscitato lo scalpore e l’indignazione da parte di tanti addetti ai lavori. Al punto tale che qualcuno avrebbe preteso non solo un risarcimento monetario ma anche addirittura il carcere. L’unico che invece non avrebbe avanzato alcuna protesta sarebbe stato il suo stesso creatore, Cattelan. L’artista, infatti, avrebbe invece elogiato il gesto come atto di ribellione del giovane affermando, tra l’altro, che non sarebbe stata comunque la prima volta che accadeva qualcosa del genere.
Alla fine, i responsabili del museo non hanno esposto alcuna denuncia contro Huyn Soo, limitandosi a sostituire la banana, come accade di prassi ogni tre giorni.