Uomo di 94 anni vince la solitudine aprendo una piscina per bambini nel suo quartiere: “sono la migliore compagnia del mondo”

La vita delle persone può cambiare in ogni momento ed è proprio questa la magia dell’esistenza. Anche un uomo che ha già raggiunto la terza età e pensa che abbia già fatto tutto quello che poteva nella sua lunghissima vita può ancora realizzare i proprio sogni e cambiare una situazione triste in un’opportunità di gioia per se stesso e per chi lo circonda. Ed è quello che vi racconteremo oggi in questa bellissima storia che ha come protagonista un vedovo solo e sconsolato che si è trasformato in un nonno felice.

Keith Davison, 94 anni, è rimasto vedovo dopo 66 anni di matrimonio, perché sua moglie Evy è morta a causa di un cancro. Giudice in pensione, travolto dal silenzio e dalla solitudine decise di fare una cosa incredibile.

Guardando lo spazio dietro la sua casa, un giorno ebbe l’intuizione di dedicare quel luogo alle risate dei bambini del quartiere. Comincia così a costruire una piscina in giardino. I suoi vicini sono entusiasti dell’idea e ogni giorno la sua casa si riempie di bambini urlanti e festosi portando allegria e gioia nella sua vita.

Tutta la comunità parla dell’anziano signore che ha dimostrato così tanta generosità e amore verso il prossimo. I ragazzi possono andare a giocare a casa sua e fare delle attività all’aria aperta con la supervisione del nonno adottivo che li guarda felice di avere finalmente un po’ di compagnia.

Un bellissimo gesto da parte di Keith che ha sicuramente realizzato i sogni di tanti bambini e, soprattutto, ha eliminato la tristezza e la solitudine dalla sua vita. É sempre valido il proverbio: “non è mai troppo tardi“.

Non bisogna mai abbattersi e cercare con tutte le proprie forze e le proprie risorse di innescare dei cambiamenti se la situazione in cui viviamo non ci fa stare bene.

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